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Alle elezioni europee manca ormai pochissimo! Ma come orientarsi tra partiti e candidati per scegliere il proprio? Ecco una brevissima guida alla scelta!

Due o tre informazioni pratiche

Innanzitutto, come votare? In Italia si voterà domenica 25 maggio, dalle ore 7 alle ore 23. Sulla scheda elettorale bisognerà indicare con una croce il simbolo del partito prescelto, accanto al quale sarà possibile esprimere massimo tre preferenze. Data la recente introduzione delle quote rosa in Italia, è necessario che almeno uno dei nomi indicati sia una donna (in caso contrario la terza preferenza maschile verrà annullata). L’Italia sarà divisa in cinque circoscrizioni, con qualche variazioni nei capolista e sulla scheda elettorale: Nord-Est (14 seggi), Nord-Ovest (20 seggi), Centro (14 seggi), Sud (17 seggi), e Isole (8 seggi). In totale, secondo un sistema proporzionale, gli italiani che entreranno nel parlamento europeo saranno 73.

Partiti e candidati

I partiti che potrete scegliere sulla vostra scheda elettorale sono italiani. Tuttavia quasi tutti confluiranno in parlamento in 7 gruppi più ampi, che riuniscono i candidati di varie nazioni d’Europa. Ecco elencati i principali partiti europei con i loro corrispettivi italiani, con candidati e programmi. Siete pigri e non riuscite a leggere tutto? Oppure non sapete da che parte iniziare? Niente panico! Potete iniziare a farvi un’idea facendo il test Voi Siete Qui di Open Polis.

Partito popolare europeo

Riunisce 74 partiti politici europei dell’area di centro destra. In Italia è rappresentato da Forza Italia di Silvio Berlusconi, Nuovo Centro Destra di Angelino Alfano e Unione di Centro. Forza Italia ha presentato 73 candidati, tra cui i capolista sono il fedelissimo Giovanni Toti, l’europarlamentare Elisabetta Gardini e Antonio Tajani, attuale vice presidente della Commissione UE. Tra gli altri candidati alcuni nomi noti: Iva Zanicchi, Alessandra Mussolini, Clemente Mastella, Paolo Guzzanti e Alessandro Cecchi Paone. Il programma presentato da Forza Italia prevede la promozione di una comune politica estera, economica e fiscale e l’elezione diretta del presidente del parlamento europeo. Sono dunque previste l’eliminazione del fiscal compact (che controlla la crescita del debito nei paesi dell’Unione) e l’emissione di eurobond, ovvero titoli di stato europei (e non più dei singoli paesi). Il Nuovo Centro Destra invece presenta tra i candidati il ministro alle infrastrutture Maurizio Lupi e quello della sanità Beatrice Lorenzin; tra gli altri il cattolico Carlo Casino, presidente del Movimento per la Vita. Alcune polemiche sono nate per la candidatura di Giuseppe Scopeliti, ex sindaco di Reggi Calabria condannato a sei anni per falso e abuso d’ufficio. Anche il programma del NCD prevede elezione diretta del presidente del parlamento europeo, la fine della politica di austerità e l’emissione di eurobond. Si punta però anche sulla tutela dei prodotti italiani e delle piccole e medie imprese e sulla difesa dei confini europei.

Elezioni europee: chi voto? Ecco i principali candidati e le modalità di voto

Partito socialista europeo (PSE)

Rappresentata 50 partiti europei dell’area di centro sinistra. In Italia è sostenuto dal Partito Democratico di Matteo Renzi e dal Partito Socialista di Riccardo Nencini. Quest’anno i capolista del Partito Democratico sono quattro donne: Alessia Mosca, Alessandra Moretti, Simona Bonafè e Caterina Chinnici (figlia dell’omonimo giudice ucciso dalla mafia nel 1983). Tra gli altri candidati di spicco ci saranno gli ex ministri Cecile Kyenge e Flavio Zanonato. Il programma politico del PD è incentrato sulla ripresa economica, la creazione e tutela dei posti di lavoro, un maggiore controllo e tassazione sugli istituti bancari, la parità di genere e la promozione di un’Europa sociale, partecipata e verde.

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Liberali e democratici

Area di centro, di cui fa parte, tra gli altri, il partito europeista di Guy Verhofstadt, Scelta Europea. Scelta Europea sarà ufficialmente appoggiato da Scelta Civica, Centro Democratico e Fare per Fermare il Declino. Tra gli obiettivi di Verhofstadt c’è la costruzione di un’Europa federalista, meno burocratica e più vicina ai cittadini. Il programma prevede una maggiore libertà di movimento all’interno dei confini europei e l’unificazione del mercato del lavoro di alcuni settori (energia, digitali, servizi finanziari, trasporti e sanità). Tra gli altri partiti italiani che confluiscono nei Liberali e Democratici troviamo i Radicali Italiani e l’Italia dei Valori guidata dal capolista Ignazio Messina. Il programma dell’Italia de Valori prevede maggiore equità sociale, un progressivo smantellamento delle centrali nucleari, l’abolizione del fiscal compact, attenzione ai temi della legalità ed abolizione della sede del parlamento a Strasburgo.

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La sinistra europea

Riunisce 26 partiti di sinistra progressista e alternativa. Aderiscono Rifondazione Comunista e il Partito dei Comunisti Italiani. Anche la lista l’Altra Europa del greco Alexis Tsipras si trova da in questo gruppo parlamentare. In Italia Tsipras è sostenuto da SEL, Sinistra Ecologia e Libertà, che presenta i capolista Paola Morandin, operaia Electrolux, i giornalisti Curzio Maltese, Barbara Spinelli e Ermanno Rea. Tra gli altri alcuni volti noti: l’intellettuale ebreo Moni Ovadia, lo scrittore Andrea Camilleri, lo storico Adriano Prosperi. Il programma di l’Altra Europa prevede la fine immediata delle politche di austerity con la creazione di un “new deal”: andranno garantiti prestiti a basso interesse per stimolare la crescita economica e destinati fondi strutturali da investire nell’occupazione. Agli stati non dovrebbe essere più richiesto il pareggio di bilancio e solidarietà economica tra i paesi dell’Unione; legislazione europea che tassi le attività imprenditoriali offshore.

Elezioni europee: chi voto? Ecco i principali candidati e le modalità di voto

Europa della libertà e della democrazia

Racchiude molti dei movimenti euroscettici, regionalisti, indipendentisti e autonomisti. Rappresentato in Italia dalla Lega Nord e da Io Amo l’Iitalia di Magdi Allam, che si presenta con Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni. La Lega Nord candida Matteo Salvini come capolista in tutte le circoscrizioni; tra gli altri nomi Mario Borghezio e Flavio Tosi, ex sindaco di Verona. Il programma della Lega Nord è basato su due punti fondamentali, l’uscita dell’euro e il controllo delle frontiere. Tra i candidati di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale troviamo invece l’ex sindaco di Roma Giovanni Alemanno e l’ex sottosegretario dalla difesa Guido Crosetto.

Altri Gruppi

Un altro gruppo molto rappresentato al parlamento europeo è quello dei Verdi di Ska Keller e José Bové, che però non è rappresentato da nessun partito nel parlamento italiano (i nostri verdi durante le ultime elezioni non avevano passato la soglia di sbarramento). In Italia i Verdi sostengono un uso sostenibile delle risorse naturali, l’attenzione all’equilibrio degli ecosistemi, la green economy e l’equità sociale.
C’è poi il M5S di Beppe Grillo, tra i favoriti delle votazioni del 25 maggio. Il M5S ha deciso di non confluire in nessun partito politico europeo. I capolista presentati sul blog di Grillo sono: Gabriele Antonica, Marco Affronte, Laura Agea, Isabella Adinolfi e Ignazio Corrao. Il programma del M5S prevede un referendum sull’uscita dall’euro, la promozione di una politica comune coi paesi del mediterraneo, l’abolizione di fiscal compact, l’emissione di eurobond e l’abolizione del pareggio di bilancio.

Elezioni europee: chi voto? Ecco i principali candidati e le modalità di voto

Per la lista completa dei candidati, circoscrizione per circoscrizione, è possibile consultare il sito ScenariEconomici.it. In quest’altro sito troverete il facsimile della scheda elettorale.


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