Condividi con i tuoi amici!

Qualche tempo fa, una certa Gayle Laakmann McDowell è stata intervistata nientepopodimeno che da Forbes per il semplice motivo che, a soli diciotto anni, è diventata la più giovane stagista di Microsoft. Esperienza che è poi riuscita a sfruttare molto bene, ottenendo posti di lavoro presso Google e Apple.

Lei dice che, a fare la differenza, non è stata la solita botta di culo ma semplicemente il modo con cui è riuscita a presentarsi e ad attirare l’attenzione dei selezionatori. Gayle ci svela come è riuscita in tutto questo, stilando un decalogo che, probabilmente, tornerà utile anche a tanti studenti come noi alle prese con la ricerca della nostra prima opportunità di lavoro. Vediamo di cosa si tratta…

#1 Comincia qualcosa di tuo

Portati avanti con il lavoro e comincia a pensare qualcosa di tuo, indipendentemente da quello che poi andrai a fare, butta giù le tue idee e sviluppale. Progetta, progetta e progetta e, durante i colloqui, porta i tuoi lavori e dimostra quali sono i tuoi campi di competenza, la passione per quello che fai, lo spirito d’iniziativa e la tua creatività.

#2 Crea un portfolio online

Anche se non lavori sul web, avere un posto dove conservare e mostrare i tuoi lavori al pubblico della rete è ormai indispensabile. Anche un semplice profilo su LinkedIn… è vero che i selezionatori ti chiameranno solo dopo aver visto il tuo curriculum ma potrebbero anche inciampare sul tuo spazio web e farti una telefonata!

#3 Fatti conoscere!

Per quanto un angolo in rete sia importante, altrettanto lo è farsi vedere di persona! Partecipa a seminari, eventi, convegni… conosci gente, crea una tua rete di conoscenze e fatti conoscere nel mondo in cui vorrai lavorare! Potrebbero capitarti occasioni interessanti…

#4 Scrivi un curriculum breve ma efficace

I selezionatori, in realtà, i curricula non li leggono nemmeno. Gli basta un’occhiata, anche una manciata di secondi, per capire se la scheda della persona che hanno davanti può essere quellla giusta. Per questo motivo, scrivere un curriculum breve ma efficace può essere la soluzione migliore. Lascia soltanto le cose più importanti e togli tutto quello che ritieni mediocre.

#5 Evidenzia i risultati

Sei un bravissimo problem solver? Bene. L’hai scritto… ma chi ci crede? Sai quante cavolate si scrivono nel curriculum? E i selezionatori lo sanno… Per questo motivo, se scrivi frasi come quella sopra, cerca di argomentare il più possibile specificando in che modo hai avuto successo in quel campo! Dimostra di essere geniale veramente.

Colloquio di lavoro

#6 Esercitati nel raccontare le tue esperienze!

Al colloquio sarete solo tu e il selezionatore. Per fare una buona impressione dovrai parlare, tanto, e soprattutto essere convinto di quello che dici. Esercitati allo specchio e impara a raccontare nel modo migliore le tue esperienze.

#7 Impara a rispondere alle “domande da colloquio”

Casi particolari a parte, sappiamo che le “domande da colloquio” sono pressoché sempre le stesse. Esercitati a rispondere bene a queste ed evita di andare alla cieca.

#8 Prepara qualche domanda da fare

Fare domande interessanti durante il colloquio non solo ti aiuterà a capire se è davvero il lavoro giusto per te ma sarà anche utile al tuo interlocutore per capire se sei davvero interessato a quello che andrai a fare.

#9 Ammetti i tuoi errori

Se ti accorgi di aver sbagliato qualcosa, fai presto a correggere il tuo errore. Ammettere di aver sbagliato dimostra umiltà nonché buone doti interpersonali.

#10 Non avere paura!

E’ normale che al colloquio ti facciano domande difficili. Oltre alla tua capacità di ragionare, il selezionatore valuterà il tuo modo di affrontare i problemi. Quindi non pensare subito di essere un incompetente, buttati, provaci, rispondi senza paura e sarai premiato comunque.

Pensi che ci siano altri punti chiave utili a presentarsi bene durante un colloquio di lavoro? Lascia un commento e raccontaci la tua esperienza!

 


Condividi con i tuoi amici!