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Dove eravamo rimasti? Ripescate lo scorso articolo anche per una news dell’ultim’ora, la scadenza per la presentazione delle domande che seguono la KA1 è stata prorogata fino al 24 Marzo, ore 12:00 (Bruxelles time).

Aprite quella porta! Proprio al contrario di quel famoso film horror, affrontiamo insieme il terrore del bando Erasmus+ con una seconda puntata.

I partenariati strategici

Passiamo al KA2, classificata sotto la voce “Collaborazione in maniera di innovazione e scambio di buone pratiche” tendenzialmente da riassumere in una sola attività estesa più o meno agli stessi soggetti della KA1: i partenariati (sì, impronunciabile) strategici. Un nome che fa ben sperare e permette le collaborazioni in ambito scolastico e universitario, per giovani o adulti, e soprattutto fra l’istruzione e il mondo del lavoro. Questi ultimi vengono definiti “a larga scala” e confermano ciò che già annunciavamo, ovvero un’apertura dei finanziamenti per l’inserimento nel mondo del lavoro e non solo alla formazione, spesso mera a se stessa. Due giri di questa chiave li fanno le piattaforme di supporto IT: una l’eTwinning per gemellaggi elettronici fra le scuole, l’altra l’Epale (ancora work in progress) per gli scambi fra i non più studenti (anche detti adulti), ma soprattutto (per quanto ci riguarda) il nuovo Portale Europeo dei Giovani che vi invito ad esplorare qui.

L’intento principale della KA2 è quello di incentivare progetti che promuovano la cittadinanza attiva, l’imprenditorialità, l’innovazione sociale. I partenariati strategici, ovviamente, si realizzano fra un minimo di due organizzazioni provenienti da due Paesi differenti che lavorano insieme per almeno 6 mesi (fino ad un massimo di 2 anni) per favorire sviluppo, cooperazione ed iniziative trans-nazionali. Per ogni progetto stilato e proposto, è necessaria la presenza di un’organizzazione richiedente (che oltre a scuole, istituzioni, ONG, imprese pubbliche e private, enti pubblici, può essere anche composto da un gruppo informale di giovani – traduzione: tu e i tuoi amici siete liberi di “mettervi insieme” e proporre un partenariato strategico!) e di una o più organizzazioni partecipanti. Il cuore del partenariato strategico sta nella mobilità anche questa di breve (meno di 2 mesi) o lunga durata (da 2 mesi a 1 anno). Nello specifico, il partenariato strategico giovanile coinvolge tutti i 28 Paesi membri dell’Unione Europea che possono collaborare fra loro, ma anche con altri Paesi partner del mondo (Africa-Caraibi-Pacifico, America Latina, Asia e Paesi Industrializzati).

La KA2 prevede due trances e quindi due scadenze durante l’anno 2014. La prima è fissata per il 30 aprile per progetti che andrebbero ad avviarsi dal 1 settembre 2014 fino al 28 febbraio 2015, la seconda è fissata per il 1 ottobre per progetti da svolgersi interamente nei due anni a venire dal 1 febbraio 2015 entro il 30 settembre 2016. Il 28% dell’intero budget dedicato alla KA2 prevede di finanziare almeno 25mila partenariati strategici che coinvolgeranno 125mila istituzioni/organizzazioni.

Tutte le chiavi dell’Erasmus+ (parte seconda)

Link utili

Vi riconnettiamo direttamente alla pagina già segnalata del sito italiano dedicato al “Come partecipare” . Questa volta, per il terzo passo (dopo la lettura del programma e la registrazione ad ECAS ed URF) scrollate in basso fino alle indicazioni e relativi link per il download degli eForm e degli allegati del KA2. A questo link, invece, vi proponiamo la lista dei fac-simile delle application form  e nello specifico il link diretto a quello per il partenariato strategico giovanile.
Una differenza importante rispetto agli altri progetti delle chiavi Erasmus+ è che la richiesta di partenariato strategico va inoltrata non all’agenzia centralizzata esecutiva (EACEA – Education, Audiovisual and Culture Executive Agency) bensì alla propria Agenzia Nazionale di riferimento da individuare in questa pagina.
Non è finita, sfonderemo insieme una terza ed ultima, o forse un portone visti gli extra (il piano Jean Monnet e i programmi dedicati allo sport).

Nel frattempo in bocca al lupo e fatevi sotto con la ricerca dei partner (che se vi va male nella vita sentimentale, magari siete più fortunati in ambito lavorativo!)


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