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Per sintetizzare e indicizzare gli articoli sui blog, è necessario tagliare drasticamente i titoli. Nelle seguenti righe verrà chiarito l’accostamento insolito dell’aggettivo “perfetto” alla parola “stage“.

Lo stage in Italia è, molto spesso, una forma di sfruttamento. Non tanto per la mancata retribuzione, ma soprattutto perché questa mancanza viene aggravata dal fatto che in azienda non viene insegnato molto (non compensando la scarsa pratica programmata nelle università italiane).

Contrariamente all’andamento italiano, posso affermare di essere stato fortunato nella selezione dei miei stage (tre, in questo momento), e vi spiego perché.

1. Chi vuoi diventare?

Diffida dalle aziende che cercano coltellini svizzeri tuttofare al posto di stagisti. Hanno bisogno di uno sbrigafaccende, non di un possibile dipendente da crescere.

2. Dove vorresti essere?

Conosci un’azienda in cui sai che si lavora bene e in cui sai di poter essere accompagnato da un tutor nel tuo progetto formativo? Diffida dagli annunci delle aziende convenzionate con la tua università e fiondati a far stipulare una convenzione tra la tua azienda preferita e l’ateneo. Sarà un bene per te e per i due enti.

Assicurati che si lavori veramente bene all’interno dell’azienda selezionata. Non fermarti soltanto alla “figaggine” dell’immagine esterna.

3. Conosci il tuo tutor?

Cerca di conoscere prima dell’inizio dello stage chi dovrà seguirti nel progetto formativo. Fai una chiacchierata con il tutor prima di avviare le pratiche burocratiche. I colloqui sono bidirezionali: servono all’azienda per esaminare la tua esperienza e a te per capire con chi hai a che fare.

4. Sii avido di risposte

Retribuzioni? In contanti o buoni pasto? O nessuna retribuzione? Cosa dovrò fare durante lo stage? È sufficiente il tempo a disposizione? Possono essere fatte proroghe al termine dello stage? Siete interessati a un’assunzione?

Qualsiasi cosa ti balzi in mente, non esitare a chiedere. Sii trasparente sin dall’inizio e, allo stesso modo, cerca di esigere trasparenza da parte dell’azienda.

Raccontaci il tuo stage

Hai avuto buone esperienze di stage? Raccontale in fondo a questo post, utilizzando il box commenti di Facebook!


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